Hokusai was undoubtedly crazy.
In fact his signature was Gakyorojin, ‘the old man crazy about painting’.
That’s where our story begins. Please, keep reading.
Hokusai was undoubtedly crazy.
In fact his signature was Gakyorojin, ‘the old man crazy about painting’.
That’s where our story begins. Please, keep reading.
Going Nuts for a Cooper (not Gary)
My dear Franco,
since you’re going nuts for the “cooper” netsuke,
I’m sending you an interesting drawing of (maybe*) Hokusai. Per leggere il seguito clicca qui sopra »
an antique magic amulet
for 25 Euros. That works !
I see some strange little iron balls at an antique shop that I go to every three years.
They resemble bullets, but there are some odd indecipherable squiggles on one of them.
I ask the owner: Luisa, what are they?
I don’t know. Maybe coins.
They intrigue me. I think I see some scales on one: coils of a gigantic snake.
Maybe a dragon. Per leggere il seguito clicca qui sopra »
Scrive oggi Francesco Morena nel suo prezioso sito www.orientart.it :
“Il collezionismo può a volte assumere connotazioni di pura follia. Chi ne è posseduto arriva a dedicare tutto il suo tempo, le sue energie e il suo denaro alla sua passione, tralasciando tutto il resto”. E Morena evoca in proposito “Utz” di Bruce Chatwin, forse non un capolavoro, ma certo una interessante lettura sull’argomento.
Penso però a cosa avrebbe detto il buon Utz vedendo la demenziale copertina
che gli ha dedicato la pur altrimenti rispettabilissima Casa Editrice Adelphi.
Cosa c’è in copertina del libro “Utz” ? continua a leggere
un ‘antico’ amuleto magico
a 25 Euro. E funziona !
Vedo da un antiquario dove passo una volta ogni tre anni alcune strane
palline di ferro. Sembrano proiettili.
Però ci sono sulla superficie strani indecifrabili ghirigori.
Chiedo alla proprietaria, Luisa : cosa sono ?
Boh, forse monete.
Mi intrigano. Su una mi sembra di vedere delle scaglie : le spire
di un gigantesco serpente. Forse un drago. Continua a leggere, per favore.
(Giovanna e Franco in una loro vita precedente o futura)
I due pesci innamorati sono in bronzo, pieno, quindi piuttosto pesante,
probabilmente fusione a cera persa.
L’eventuale himotoshi è poco prima della coda di Franco ops, del pesce più grande. Anche quando è appesa la coppia conserva eleganza e dignità. Continua a leggere, per favore.
Mi sembra meraviglioso già la prima volta che lo vedo.
Bellissima la rana : sta veramente guizzando via dalle chele del granchio.
Con la zampetta posteriore sinistra fa forza sulla roccia (in realtà è la superficiedella foglia di loto, che copre il bocciolo con il suo doppio stelo sul retro e il baccello ancora non sbocciato) mentre si aiuta anche con gli anteriori.
Gli occhietti della rana sono due puntini neri in rilievo.
Tanto il dorso della rana è liscio e tutta picchiettato e sembra di sentirlo umido e viscido, tanto il granchio è ruvido e rigido e ‘crostaceo’ e ancorato alla sua presa. Continua a leggere, per favore.