Amo, studio e accarezzo da circa 44 anni una piccola scultura cinese in marmo.
Dalla prima volta che l’ho vista mi ha affascinato una sua caratteristica speciale :
non si limita a rappresentare, emana e comunica serenità. E’ contagiosa.
Pochi centimetri di marmo riassumono secoli di devozione e migliaia di libri.
Senza una parola. Soltanto con un lievissimo sorriso.
Un sorriso così lieve, così interiore, così intenso che la Gioconda al confronto appare sciatta e banale.