Un giorno in un catalogo d’asta vedo questa foto.
Non avrei mai immaginato che questo oggetto
di 3300 anni fa nascondeva un prezioso segreto
e alla fine parlava proprio della mia vita di oggi.
Un giorno in un catalogo d’asta vedo questa foto.
Non avrei mai immaginato che questo oggetto
di 3300 anni fa nascondeva un prezioso segreto
e alla fine parlava proprio della mia vita di oggi.
Visto che è così brutto
come fa ad essere così bello ?
Parla.
Appena l’ho visto mi sono innamorato.
Un cavallo che volta la testa per guardarmi e mi sorride non l’avevo mai visto.
In realtà lui sorride perché è ubriaco. E’ ubriaco da 2000 anni,
però è giovane, elegante, allegro come un puledro
che abbia appena vinto una corsa.
Questo cerbiatto è pieno di vita.
Fremente. Ha sentito la tua presenza :
drizza le orecchie, si guarda in giro e annusa l’aria.
Vorrebbe fuggire, ma è curioso :
ti ha visto e ti guarda.
Per un errore Colombo ha scoperto l’America.
Per un errore io ho scoperto Giovanna.
Per un errore questo Leone di San Marco è unico al mondo.
Siamo appena sposati. Abitiamo in una casa ammobiliata : bellissima, ma disapprovati dai parenti.
Troviamo una casa ancora più bella, da ammobiliare. E’ in una strada privata
con un magico giardino in pieno centro di Milano. Ci ha aiutato prima a trovarla
e poi a sorpassare una lista di attesa di 17 nomi prima del nostro, un famoso antiquario, Carlo Ferrero.
Lui in quella casa ha una mansarda e nel giardino la galleria di antiquariato.
Quella sera nella sua galleria vediamo la scultura qui sopra. Buddha ci sorride.
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Il 15 Giugno 1975 un ragazzo di 16 anni entra nella bottega del maestro dei maestri.
Il ragazzo chiede a Giuseppe Carli di farlo lavorare da lui per quell’estate.
Carli da sempre si lamenta di non avere apprendisti, però blocca subito il ragazzino : “Sei troppo vecchio, non sei figlio di un rèmer e vai ancora a scuola. Ormai non puoi più imparare”.
Mogio e avvilito Saverio fa per uscire, ma Bepi lo richiama :
“Beh, se proprio vuoi, puoi venire a guardare”.
Saverio torna il giorno dopo e rimane per 9 ore a guardare. 9 ore a guardare in silenzio.
Per un mese, ogni giorno Saverio torna e guarda. Finchè finalmente una sera Carli gli dice : “Bocia daghe na scoada!”.
Il messaggio signfica che da quel momento Saverio è autorizzato a scopare i trucioli da terra. Oggi diremmo : ‘Assunzione a tempo molto molto determinato’.
Spazzare bottega, raschiare i remi vecchi, passare con i tempi giusti l’attrezzo giusto ……
arrivare dopo mesi e anni alla forcola :