Ho scoperto dei piatti che mettono allegria.
Al tavolo verde il piatto piange quando è vuoto.
A Venezia invece il piatto, anche quando è vuoto, ride.
Ride e trasmette gioia di vivere.
Ho scoperto dei piatti che mettono allegria.
Al tavolo verde il piatto piange quando è vuoto.
A Venezia invece il piatto, anche quando è vuoto, ride.
Ride e trasmette gioia di vivere.
“Il cuore conosce ragioni che la ragione non conosce”.
Senza necessariamente citare Pascal, il cuore dell’amico Roberto Vascellari
conosce ragioni che la sua ragione non conosce.
Roberto, titolare di uno dei più famosi negozi di ottica di Venezia, conoscitore profondo
e raffinato dell’universo dell’ottica e dei suoi strumenti (se capitate in zona chiedetegli
di mostrarvi la sua preziosa collezione di antichi e rarissimi occhiali)
decide di celebrare il Carnevale 2017 esponendo dei piatti da fritoe veneziani.
Follia carnevalesca ? Per leggere il seguito clicca qui sopra »
Siena e Venezia sono le due città più belle del mondo.
Posso dirlo perché ci ho vissuto per anni.
In questi giorni di Carnevale una differenza tra Siena e Venezia –
preziosa per capire le due città, ma difficile da cogliere – salta agli occhi.
A Venezia ci si mette in maschera.
A Siena ci si veste.
Non l’aveva capito il simpatico idraulico brianzolo che saputo che da Milano ci trasferivamo a Siena, disse :
“ Siena ? Ah sì, ci sono stato. Ero in quella piazza che sprofonda
e a un certo momento sono saltate fuori le maschere !”. Per leggere il seguito clicca qui sopra »