Qualsiasi lavoro tu farai dedica almeno un’ora al giorno – ogni giorno, piuttosto di notte –
per aggiornarti sulla tua professione.
Almeno un’ora al giorno per leggere, navigare, studiare, informarti.
Anche i week-end possono servire; anche le vacanze possono essere preziose
per sapere cosa succede intorno a te, cosa c’è di nuovo nel mondo, cosa fanno i migliori.
Sono in taxi a Milano, attacco bottone, come faccio sempre. Il tragitto è lungo, abbiamo tempo per conoscerci un poco. Il tassista : In realtà io non sono un tassista.
Ho la licenza del taxi, ma sono un TSRM.Io : Scusi, cos’è un TSRM. E’ grave ? Si guarisce ?
Il tassista : TSRM è il Tecnico Sanitario di Radiologia Medica. In pratica io dovrei lavorare con un radiologo, un radioterapista, un medico nucleare …. in tutti i posti dove si usano radiazioni ionizzanti.
Ha presente la TAC ? .. la Risonanza magnetica ? .. la PET, che sarebbe la Tomografia a emissione di positroni ?
Io : Sì, purtroppo le ho presenti, tutte. E ho presenti anche le fatture pagate.
Il tassista : Ecco, benissimo : questo è il lavoro per cui io ho studiato.
Per svolgere questa professione in Italia è necessaria la laurea triennale all’Università di Medicina.
Ho fatto l’Università e mi sono laureato con il massimo dei voti.
Io : E allora perché non fa il TSRM e invece fa il tassista ?
Il tassista : Faccio il tassista perché il TSRM lavora come dipendente o come libero professionista.
Per poter lavorare nel ‘pubblico’ però devi prima fare un concorso.
Io : Vabbè, e Lei lo faccia il concorso.
Il tassista : Concorso fatto, concorso vinto. Ma … ma siccome la legge
non impone ai datori di lavoro la presenza di un tecnico laureato,
loro per risparmiare non assumono. Sarebbe utile, sarebbe indispensabile,
però non è obbligatorio. E optional, capisce ?
Io : Capisco. E allora ?
Il tassista : E allora ho fatto un altro concorso e ho vinto la licenza del taxi.
Vabbè gli dico, ma appena possibile tornerà a fare la sua professione.
Impossibile, dice lui : lo sviluppo della teoria e delle macchine è così rapida
che se rimani fuori anche solo un anno, non puoi più recuperare.
Per te, ecco il consiglio pratico che nasce dalla chiacchierata con il tassista dottore in TSRM :
qualunque lavoro tu faccia cerca di trovare il tempo per essere sempre
il più informato, il più aggiornato, per essere un tu migliore.
Ti conviene essere aggiornato nella tua professione
perché la licenza di un taxi può costare anche 2-300.000 Euro. A Venezia anche di più.